Gran Fondo Bocche di Bonifacio 2021

Domenica 26 Settembre a Santa Teresa Gallura si è svolta la traversata a nuoto nelle Bocche di Bonifacio. La manifestazione sportiva vede confrontarsi nuotatori in uno dei tratti più affascinanti al mondo, dalla Corsica alla Sardegna.

La manifestazione ufficiale di nuoto in acque libere nelle Bocche di Bonifacio, la traversata Corsica – Sardegna sulla distanza 15 chilometri.

L’edizione di quest’anno è stata caratterizzata per la prima volta dalla partecipazione contemporanea di un gruppo di staffettisti, consentendo a chi non è ancora di fatto un atleta di gran fondo di poter vivere l’emozione delle Bocche di Bonifacio, senza la necessità di nuotare per tutto il tracciato.

Le condizioni meteo marine sono state decisamente vantaggiose: le onde sono state praticamente assenti e le correnti si sono presentate poco contrapposte, rendendo la traversata di fatto facilmente gestibile per tutta la sua durata. L’unica difficoltà è stata la scarsa la visibilità, tanto che nel mezzo delle Bocche di Bonifacio non era possibile scorgere a vista d’occhio né la Corsica né la Sardegna.

Traversata a nuoto Corsica Sardegna
Partecipanti alla GF Bocche di Bonifacio 2021

Tutti i partecipanti hanno concluso con successo la traversata, giungendo sulla costa sarda a partire dalle 5 ore di nuotata. Da menzionare il successo del gallurese Pietro Avellino che riesce a concludere la nuotata in 6 ore 9 minuti, sovrascrivendo l’esperienza negativa del 2018 e coronando così il sogno di qualche anno fa, quasi impensabile per un nuotatore amatore.

Con la tappa sarda si conclude l’edizione 2021 del Circuito. La classifica finale maschile vede vincitore Ivano Quaranta, mentre in quella femminile conquista il titolo Elena Edatti.

Questa stagione è stata una scommessa per tutti, organizzatori e nuotatori. Il periodo di chiusura degli impianti durato diversi mesi ha influenzato non poco la stagione. La preparazione su certe distanze richiede prima di tutto costanza e tempo da dedicare. In mancanza di mezzi per allenarsi adeguatamente, è difficile pensare di affrontare con serenità i tracciati di almeno 15 chilometri. Ringrazio coloro che hanno partecipato e il gruppo organizzatore sempre fiducioso“, commenta Alessandro Pilati.